venerdì 22 aprile 2016

Benefici Acqua Alcalina

Bere acqua alcalina: garanzia di salute.
Che cos’è l’acqua alcalina e perché è così importante per il nostro benessere psicofisico? Ce lo spiegano Robert O. Young e Shelley Redford Young in un passo tratto dal loro libro Il Miracolo del pH alcalino.
La cosa più importante che potete fare per stare sani è bere della buona acqua ed in abbondanza. 

L'acqua è di estrema importanza per diventare e rimanere sani. Ma la qualità dell'acqua (da rubinetto e imbottigliata) è già orrenda e sta velocemente peggiorando.

L'acqua cattiva può, effettivamente, rendervi malati e stanchi. Bere acqua alcalina, ricca di elettroni, è tanto importante quanto mangiare cibi alcalini ricchi di elettroni.

Come il pianeta sul quale viviamo, i nostri corpi sono costituiti per il 70% di acqua ossia ne contengono da 38 a 49 litri. Tutti gli organismi viventi sono prevalentemente composti da acqua: i vostri muscoli e il cuore sono acqua per il 75%, il vostro cervello ed i reni per l'83%, i vostri polmoni per l'86%, il vostro sangue per il 94% e i vostri occhi per il 95%. 
È necessario che manteniate ogni cellula del vostro corpo adeguatamente idratata, se volete godere al massimo di una perfetta salute.
Voi siete letteralmente ciò che bevete. Se bevete acqua acida, sarete acidi. Se bevete acqua alcalina, sarete alcalini. 

Un'appropriata idratazione conserva tutte le vostre cellule sane ed il pH in equilibrio, in maniera che il vostro corpo possa essere sano.
 Se le cellule non ricevono i minerali tampone necessari da ciò che fornite loro, andranno ad estrarre i minerali alcalini dalle ossa, dai muscoli e da altre parti del corpo, lasciando indifese queste aree. Per una salute ottimale vi occorre dell'acqua pura, alcalina, carica di elettroni e con una struttura molecolare ideale.

L'acqua pura

Le cellule del corpo sono sane tanto quanto i fluidi in cui sono immerse. Se utilizzate acqua inquinata, immaginate la devastazione che si produrrà nei vostri corpi. 
A pensarci bene, non avete da immaginare, perché è probabile che voi la stiate sperimentando proprio adesso. Quasi tutta l'acqua facilmente reperibile è acida ed acidificherà i vostri corpi. Se l'acqua che bevete è acida, non può fungere da tampone né può aiutarvi ad espellere l'acido dal vostro organismo. 
L'acqua alcalina, invece, neutralizza i rifiuti acidi accumulati per effetto dell'alimentazione e del metabolismo e, se consumata giornalmente in associazione con una buona dieta, rimuove delicatamente gli acidi dal corpo.

Sfortunatamente, l'acqua che vi serve non fuoriesce dal vostro rubinetto. E non è nemmeno quella imbottigliata, non importa quanto sia cara o quanto naturale sia dichiarata nell'etichetta. Anche quando appare limpida ed ha un buon sapore (e diciamo la verità: il gusto non è sempre così eccezionale, specialmente per quella del rubinetto), probabilmente non dovreste berla. 
Anche se la filtrate (con i noti ma non sufficientemente efficienti sistemi Brita o simili), non è salubre. Praticamente, è ragionevole presumere che tutte le acque immediatamente disponibili, inclusa la maggior parte di quelle imbottigliate, quelle trattate con l'osmosi inversa e quelle distillate, contengano degli agenti contaminanti.

Dobbiamo guardare in faccia la realtà: dobbiamo responsabilizzarci per assumere acqua salubre. Si può dire che quasi nulla lì fuori è buono per noi così com'è. 
Un tempo l'acqua dei ghiacciai, o delle sorgenti, o piovana, o di torrenti d'alta montagna deve essere stata, fondamentalmente, perfetta. Ma l'inquinamento atmosferico, le piogge acide, la contaminazione delle falde acquifere e gli oceani avvelenati dalle discariche hanno cambiato tutto.
 Ed abbiamo preso coscienza che noi non possiamo contare sugli standard produttivi agroalimentari attuali per disporre di un prodotto finale che sia all'altezza dei nostri standard.
Per fortuna, esistono dei metodi per purificare l'acqua che ognuno può eseguire a casa.
 

L'acqua alcalina


Oltre a dover essere priva di agenti inquinanti, la vostra acqua occorre che sia alcalina cioè con un pH superiore a 7. Qualunque valore alcalino sarà migliore di qualunque acqua acida ma, come pH ideale, io raccomando acqua che abbia almeno pH 9,5 (e, per coloro che sono afflitti da gravi condizioni di salute, un pH da 11,5 a 12,5). Gran parte delle acque di rubinetto ed imbottigliate, tuttavia, non arrivano nemmeno al pH neutro 7. 
Gli agenti contaminanti di cui abbiamo già discusso prima, tra gli altri problemi, rendono l'acqua che li contiene acida.
Se bevete acqua acida, il vostro organismo è costretto a prelevare dalle riserve corporee sostanze alcaline per neutralizzarla, cosicché, tali riserve non saranno più disponibili per qualunque altra azione alcalinizzante; e ciò costituisce un problema quando la sostanza prelevata è il calcio che è preposto al rafforzamento delle ossa. 
Invece, quando bevete acqua alcalina, questa sarà utile al vostro organismo per espellere gli acidi dai vostri tessuti. Inoltre, i microrganismi nocivi non possono sopravvivere in un ambiente inondato da acqua alcalina.
 E ancora, l'acqua alcalina può contenere i minerali alcalini che servono al vostro corpo inclusi calcio, magnesio e potassio. Si tratta, di fatto, del sistema di rifornimento ideale per questi minerali: sciolti in acqua, sono nella migliore condizione per essere assimilati dal vostro corpo.

L'acqua carica di elettroni

Per una perfetta salute, la vostra acqua deve essere energizzata, ossia satura di elettroni. 

L'acqua con questa caratteristica è altamente carica e piena di potenziale energetico; ed è anche alcalina. In effetti, l'acqua è alcalina grazie alla carica negativa di tutti i suoi elettroni, mentre gli acidi sono sovraccarichi di protoni dalla carica positiva. 


È l'attrazione esercitata dagli elettroni sui protoni che permette alle sostanze alcaline di tamponare, ossia neutralizzare le sostanze acide.
In chimica, l'aggiunta di un elettrone viene chiamata riduzione mentre la sottrazione di un elettrone viene denominata ossidazione. 


Il valore noto come "potenziale di ossidoriduzione" o ORP (oxidative reduction potential, chiamato anche "potenziale REDOX"; N.d.T.) vi permette di quantificare l'attività degli elettroni o il potenziale elettrochimico dell'acqua (o di qualunque altra cosa) contandone gli elettroni.


 La riduzione accumula energia in una sostanza. Un ORP negativo, espresso in millivolt (mV), vi indica che l'acqua è alcalinizzante.

L'acqua con un ORP negativo fornisce una riserva certa di elettroni liberi utili per bloccare l'ossidazione dei tessuti del corpo da parte dei radicali liberi dell'ossigeno.
 In altre parole è un antiossidante; ed un antiossidante ancora più potente di qualunque cibo o integratore, grazie all'eccezionale quantità di elettroni che contiene, tutti pronti ad essere ceduti. Agisce velocemente ed è capace di raggiungere tutti i tessuti del corpo in un tempo molto breve.
 Gli effetti del bere acqua ridotta sono immediati.
Dovreste procurarvi dell'acqua con un ORP almeno di -250 mV e fino a più di -1.250 mV. Ma la maggior parte dell'acqua di rubinetto registra valori intorno a +400 mV e fino a +1.250 mV ed è satura di protoni; 
agisce acquisendo elettroni ed ossidando le altre molecole. Quest'acqua non ha energia; di fatto, semmai, sottrarrà energia al vostro corpo. Ora il vostro compito è quello di trovare l'acqua salubre.

Apparecchi per ionizzare l'acqua

Il miglior modo per ottenere la migliore acqua è tramite un apparecchio di ionizzazione dell'acqua, processo chiamato alcune volte anche elettrolisi. La ionizzazione o l'elettrolisi inverte la carica della comune acqua da positiva in negativa, rompendo i legami dei cluster (in genere rimpicciolendo questi gruppi a 4 - 6 molecole). Ciò non solo innalza l'ORP (creando acqua caricata elettrochimicamente) ma, anche, il pH dell'acqua (rendendola più alcalina).
Una buona attrezzatura per produrre acqua salubre a casa vostra in questa maniera ha un costo che si aggira tra i 1.400 ed i 2.200 euro. Ma il costo di utilizzo, inclusa l'elettricità, è generalmente basso: circa 1 centesimo per litro di acqua ionizzata.

L'osmosi inversa

Un'altra tecnologia è il sistema ad osmosi inversa. Si tratta di un processo di ultrafiltrazione che purifica l'acqua dalle sostanze chimiche tossiche e dall'eccesso di minerali. Queste unità non alcalinizzano e non energizzano l'acqua. Ma probabilmente sono economicamente più accessibili e più facilmente reperibili degli ionizzatori. Se usate un sistema ad osmosi inversa, raccomando di aggiungere le gocce di pH alcalino concentrato (vedi quanto segue) all'acqua filtrata le quali ne alzeranno il potenziale elettrochimico abbassandone la concentrazione di protoni o idrogeno.

Le gocce di pH alcalino concentrato

Se non vi potete permettere un apparecchio per produrre la giusta strutturazione molecolare e correggere il livello di ORP nella vostra acqua filtrata o attualmente non avete accesso a tale tecnologia, non consentite che ciò vi impedisca di fare quanto a voi sia possibile per ottimizzare la vostra acqua. Filtrate l'acqua con filtri di elevata qualità ed usate le gocce di pH alcalino concentrato per portare il pH dell'acqua a 9 o 10.
Qualsiasi acqua voi utilizzate, è possibile renderla più alcalina con l'aggiunta delle gocce di pH alcalino concentrato quali quelle al bicarbonato di sodio/potassio (NaHCO3 o KHCO3) o contenente diossido di cloro (ClO2). 


[Ottimo anche il concentrato alcalino AlkaWater e pHBalance a base di idrossido di potassio contenente tutti gli oligoelementi, preparato in Italia; N.d.C.].


 Quando usate una soluzione al 5% di clorito di sodio (NaClO2), raccomando 15 gocce per ogni litro di acqua; con una soluzione all'8% di bicarbonato di sodio/potassio, raccomando 5 gocce per litro. 


Procuratevi il clorito di sodio (NaClO2) presso il negozio di cibo biologico oppure il normale bicarbonato di sodio e/o potassio, anche in forma liquida.
Le gocce di pH alcalino concentrato aiutano a ridurre le dimensioni dei cluster dell'acqua ed incrementano l'attività degli elettroni. Queste sostanze
reagiscono con l'acqua e rilasciano ossigeno in essa, aumentandone il potenziale energetico. Quando vengono aggiunte all'acqua purificata e, quindi, immesse nel vostro flusso sanguigno, le gocce di pH alcalino concentrato agiscono come un catalizzatore di ossigeno alcalinizzando, neutralizzando, ossigenando ed equilibrando il pH del corpo. Potete bere acqua alcalina prima, durante e dopo i pasti per aiutare lo stomaco ad alcalinizzare il cibo ingerito.

Benefici in ordine alfabetico di utilizzo acqua alcalina ionizzata e depurata

allergie, asma 
alopecia
artrite 
calcoli
calvizie uomo e donna 
candida albicans e micosi
carie 
cefalea, mal di testa
cellulite, 
ritenzione idrica 
cisti
colesterolo 
depressione
diabete 
diarrea cronica
edemi 
emorroidi
ernia del disco 
foruncoli
gotta 
gravidanza
infarto 
iperacidità, indigestione,
gas,nausea 
ipertensione, pressione alta
malattie contagiose 
menopausa
micosi
nevralgia 
occhi, diminuzione vista
osteoporosi 
reumatismi
sesso 
sindrome premestruale
smagliature 
sonno
sovrappeso, obesità 
stitichezza
stress 
tartaro dentario
tonsille purulente 
ulcera allo stomaco
ulcera cutanea


lunedì 11 aprile 2016

Acqua Alcalina e stitichezza



Sogni di ritornare ad avere una pancia piatta e sgonfia?
Un intestino che funziona regolarmente?
Sai che migliora anche l'umore?
Non rinunciare a questo sogno, puoi realizzarlo, ed è anche la base irrinunciabile della tua salute!
Come si fa a sapere se il nostro intestino gode di buona salute?
Se le feci sono soffici, frequenti (due/tre volte al giorno) e libere da odori putridi o rancidi, allora il nostro intestino è in buona salute; altrimenti ci sono i presupposti per una costipazione intestinale.

Il dott. Kuwan Choi, Professore di medicina interna all’università di Seoul, Corea, diresse degli esperimenti clinici con 15 pazienti che soffrivano di stitichezza cronica.

Egli misurò il tempo impiegato dai cibi durante il loro passaggio attraverso l’intestino crasso, prima e dopo aver bevutoacqua alcalina.

Egli presentò i risultati nel simposio “Salute e acqua” a Seoul il 22 settembre 1989.
I partecipanti bevevano 1,5 litri di acqua alcalina tutti i giorni. I seguenti dati furono presi all’inizio dell’esperimento e dopo una settimana.

Il tempo di impiegato dai cibi durante il loro passaggio attraverso l’intestino crasso si ridusse in media del 51%.

Si può supporre che la stitichezza sia causata da un’accumulazione di acidi intorno alla mucosa del colon.

E’ possibile che l’acqua alcalina favorisca la secrezione di fluidi alcalini nel colon, eliminando l’accumulo di acidi.

Studi scientifici dimostrano l'efficacia dell'acqua alcalina ionizzata sulla Stitichezza


Alcuni studiosi hanno effettuato un esperimento somministrando a pazienti costipati cronici acqua alcalina, che contiene grandi quantità di calcio ionizzato, e hanno valutato il tempo di transito delle feci nel colon e la frequenza di defecazione.

Hanno registrato che il primo è sceso da 71,8 ore  a 18,8 ore, e il secondo è salito da 1,4 defecazioni/settimana a 2,7defecazioni/settimana.

Per saperne di più leggi il testo integrale dello studio (in inglese):ARW in chronic idiopathic constipation

Questo studio afferma che la fermentazione intestinale nelle cavie alle quali viene somministrata acqua alcalina è minore rispetto alle cavie alle quali viene somministrata acqua di rubinetto.

Per saperne di più leggi il testo integrale dello studio (in inglese):ARW and Intestinal Fermentation

La stipsi, caratterizzata dal punto di vista medico da tre o meno movimenti intestinali alla settimana, è una delle condizioni più comuni negli Stati Uniti e in molti altri paesi industrializzati. È risaputo che quasi tutti i casi di stipsi temporanea e acuta derivano principalmente dalla cattiva alimentazione, ma l'insufficiente idratazione costituisce una causa assai trascurata.

L'acqua svolge un ruolo essenziale nei processi fra loro legati di digestione, metabolismo ed eliminazione del materiale di scarto.

Se nell'apparato gastrointestinale il livello d'acqua è scarso, diventa difficile scindere il cibo nelle sue componenti, ossia sostanze nutritive e prodotti di scarto.

Una carenza d'acqua nell'apparato gastrointestinale implica anche le sostanze nutritive non possano essere efficientemente portate al resto del corpo o eliminate dall'intestino crasso.

Un insufficiente apporto d'acqua si ripercuote inoltre sul funzionamento degli organi coinvolti nel processo digestivo globale, tra cui intestini, reni e fegato.

Quando il resto del corpo è disidratato, l'acqua a disposizione viene deviata all'apparato gastrointestinale per soddisfare bisogni più urgenti e questo rende più difficoltosa l'eliminazione delle scorie solide.

Costituisce dunque una delle principali cause di stipsi e il motivo per cui molti medici, incluso il sottoscritto, continuano a consigliare ai pazienti affetti di bere più acqua.

L'acqua alcalina ionizzata può alleviare la stipsi in maniera più efficace di altre acque, grazie alla sua incomparabile capacità di idratare profondamente l'organismo e raggiungere con facilità cellule, organi e tessuti.

Questo fatto è stato dimostrato in uno studio condotto presso la Facoltà di medicina dell'Università Nazionale di Seoul, Corea del Sud, dal compianto dottor Mu Shik Jhon e dal dottor Gyu Hwan Choi.

Nello studio, ai pazienti con stipsi è stato detto di bere ogni giorno acqua alcalina ionizzata.

Nel giro di quattro settimane, il settantacinque per cento circa di soggetti nel gruppo di sperimentazione ha visto migliorare la regolarità e la frequenza dei movimenti intestinali.

Lo studio ha inoltre confermato che il movimento della materia di scarto attraverso il colon era migliorato dal quaranta al sessanta per cento.

Secondo la mia esperienza, sono pochi (se ce ne sono) i prodotti per alleviare la stipsi che danno risultati tanto fenomenali in tempi così brevi.

Disintossicazione per una salute migliore
Tutti i professionisti del benessere sono concordi nel dire che "un corpo ammalato è essenzialmente un corpo intossicato".
Le cellule normalmente producono acidi tossici: se questi vengono eliminati dal corpo non ci sono problemi, ma se iniziano ad essere prodotti più velocemente di quanto sono espulsi, o quando uno o più dei sistemi di eliminazione ha una funzionalità ridotta, ecco che sorge il problema.
Gli accumuli tossici (acidi) nell'organismo creano le condizioni più adatte per lo sviluppo delle malattie.

Queste sono condizioni idonee per una fermentazione putrefattiva, che darà luogo ad una notevole flatulenza, disagio e percolazioni di tossine nell’organismo.

Un colon in salute non produce flatulenza.


Tutte le malattie, sia mentali che fisiche hanno la stessa causa fondamentale, non importa quali siano i sintomi. Si tratta, senza eccezioni, di un accumulo di prodotti intossicanti, acidi, muco e veleni che circolano per il corpo.
Questi veleni sono originati dal muco accumulato nell'intestino che causa costipazione intestinale.
Una persona media ha continuamente fino a 5 kg di feci non eliminate nell'intestino, che man mano avvelenano il flusso sanguigno e l'intero organismo.
L'organismo cerca di espellerli e/o di neutralizzarli al meglio possibile.
Da qui hanno origine tutte le malattie fisiche e mentali.
Tratto da 
In viola: colon
In fucsia: intestino tenue
Superato lo stomaco, il cibo entra nel l'intestino tenue, dove avviene il 90% dell'assorbimento dei nutrienti da parte del sangue.
Esso è caratterizzato dai muscoli circolari, che contraendosi opportunamente (peristalsi), fanno avanzare il chimo (cibo) verso il colon.
Normalmente l'attività muscolare non viene avvertita ma a volte le tossine prodotte dai batteri possono provocare spasmi violenti e dolorosi.
La diarrea e il vomito sono entrambi reazioni ad una irritazione dello stomaco e dell'intestino.

Nell'intestino tenue sono presenti le Placche di Peyer, parte del nostro sistema immunitario, che contengono i linfociti, che hanno una importante funzione protettiva: attaccano e distruggono i batteri nemici presenti nell'intestino.

L'azione batterica dell'intestino tenue è limitata.
L'intestino tenue è lungo 6 / 6,7 metri e ha un diametro di 3,2 / 3,8 cm.

Nel colon si svolge la parte finale della digestione e l'eliminazione di ciò che non ci serve.
Contrariamente al tenue, il colon ha un rivestimento mucoso, liscio e senza villi.

Il colon è lungo circa 1,5 metri e ha un diametro di circa 6 cm.

L'azione batterica del colon è molto importante: i preziosi batteri amici, digerendo porzioni di massa fecale, sintetizzano vitamina K e porzioni del complesso B, le proteine rimaste vengono scomposte in sostanze più semplici.
Quando le feci raggiungono il retto, l'ultima parte del colon, hanno un contenuto di:
- circa il 70% di acqua;
- il restante 30% del peso della massa è costituito da batteri, e in minima parte da residui di cibo, cellulosa, materiale indigesto e cellule morte scartare dall'organismo.
Fra tutti i processi organici che ci mantengono in buona salute, quello evacuativo è certamente uno dei più importanti: le condizioni del tessuto intestinale sono spesso la causa dello stato di salute o di malattia di un individuo.

Il tempo necessario al chimo per trasformarsi in feci nel suo percorso dall'inizio del tenue alla fine del colon dipende dalla presenza di:
- fibre;
- acqua.
Una massa fecale ricca di queste sostanze si muove più rapidamente.
Se il tempo di transito intestinale si allunga, l'intestino riassorbe una maggiore quantità di acqua, rendendo le feci compatte, dure e di difficile eliminazione.
Per questo motivo, i fattori importanti che portano alla costipazione sono:
- i farmaci, in particolare di antibiotici a largo spettro: devastano l'ecologia intestinale;
- bere acqua con cloro;
- assunzione di fluoro;
- pillola anticoncezionale;
- trascurare lo stimolo evacuativo (più tempo nell'intestino --> meno acqua --> feci più dure --> difficile eliminazione);
- nutrirsi con cibi carenti di fibre (feci meno voluminose --> più difficoltà a transitare nell'intestino);
- assumere troppe proteine, specie quelle della carne che raggiungono il colon, sono il cibo migliore per batteri nemici come il bacillus coli.

In queste condizioni, i batteri “nemici” come il bacillus coli possono provocare flatulenza: le loro reazioni chimiche sono molto tossiche per la salute: possono causare disarmonia e un calo della forza vitale.

I residui presenti nel colon andrebbero rimossi il più rapidamente possibile per un benessere duraturo.
Una volta che il colon sarà disintossicato con la depurazione, l'evacuazione e la correzione della dieta, l'organismo comincerà a reagire ripulendo in profondità tutti i tessuti.
Quando l'intestino è ipoattivo, tende ad incrostarsi con materiali fecali non espulsi, l'assorbimento dei nutrienti vitali viene rallentato a tal punto da creare depositi e le conseguenze sono:
- i residui tossici possono essere assorbiti più facilmente attraverso la parete intestinale nel flusso sanguigno e da qui depositati in tessuti;
- i tessuti riducono la capacità funzionale e incrementano la distruzione cellulare;
- la capacità digestiva rallenta;
- alcuni cibi vengono digeriti solo parzialmente;
- vengono prodotte più tossine;
- tali tossine vengono assorbite dai tessuti

Così le tossine presenti nel corpo aumentano continuamente, finché non si effettua una profonda pulizia intestinale e disintossicazione.
Sintomi come:
- mancanza di energia;
- stanchezza;
- irritabilità;
- inquietudine;
- intolleranza;
- litigiosità;
- fatica;
- poca resistenza;
- malattie frequenti;

sono tutte conseguenze di un cattivo funzionamento intestinale.

Depurare il colon è di importanza fondamentale per il benessere generale: quando lo si inquina con scorie stagnanti e il suo tessuto si danneggia con abrasioni e ulcerazioni infette, allora i rifiuti della fermentazione putrefattiva sono assorbiti nel sangue, intossicando l'organismo; in queste condizioni si ha insorgenza di malattie del colon, diverticoli, coliti, emorroidi, fistole, tumori,...

Il colon ha normalmente un diametro di circa 6 cm.
A volte la costipazione causa l'accumulo, la stratificazione di materiale fecale sulla parete intestinale irritata, e questo causa maggiori difficoltà nell'avanzamento delle feci.
Pensate che un'autopsia ha trovato un colon ingrossato con un diametro di 22,5 cm e con un passaggio interno di solo 0,5 cm!
Questo deposito può assumere la consistenza di una gomma di ruota da camion, duro e nero.
E' capitato di trovare tali depositi di un peso e una grandezza spaventosi, fino a 18 kg!
Quando l'intestino è così sporco, può ospitare una quantità incredibile di batteri, parassiti e vermi.

Lo sapevi che...
- i parassiti intestinali riescono a riescono a bucare la parete intestinale;
- gli escrementi dei parassiti intestinali sono neuro-tossici;
- i parassiti intestinali riversano nel sangue i loro escrementi neuro-tossici;
- ad esempio il bruxismo (digrignare involontariamente i denti nella notte) può essere dovuto alla presenza di parassiti (e noi ci limitiamo a mettere il byte!);
- l'epilessia può essere causata dalla tossicità di queste sostanze (anche nei cani).

La Dottoressa Hulda R. Clark ha studiato a fondo i parassiti intestinali, ha sollevato e reso noto questo problema alla comunità medico-scientifica e ha messo in relazione alla loro presenza moltissimi disturbi anche gravi, tra i quali il cancro.
Un intestino sano e pulito non permette ai parassiti di attecchire.


Gli esperti di autopsie affermano che dal 60 al 70% dei colon esaminati contiene materia estranea come vermi e feci vecchie di decenni dure come pietre.
Ci sono pazienti sovrappeso che hanno eliminato dai 25 ai 30 kg solo dal colon grazie ad una pulizia intestinale.
L'uomo “medio” porta con sé fin dall'infanzia parecchi chili di feci mai eliminate.
Una buona “evacuazione” al giorno non significa nulla.


"L'acqua alcalina ionizzata promuove la salute e contrasta le malattie: idrata, alcalinizza e ossigena l'organismo agendo nel contempo da potente antiossidante.

Le sue peculiari caratteristiche, quali le ridotte dimensioni dei cluster e la struttura esagonale, non si riscontrano in nessun altro tipo d'acqua tranne quello di zone come la valle dell'Hunza, dove l'acqua viene ricavata direttamente dai ghiacciai.
L'acqua alcalina ionizzata è “viva” e può aiutare anche voi a condurre una vita più lunga e sana."

 
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Emanuele Sblendorio

ACQUA ALCALINA IONIZZATA E REUMATISMI.

eliminare la causa dei reumatismi con acqua alcalina ionizzata,
"Il dolore reumatico o reumatismo nasce dal fatto che un cristallo di acido urico preme su un nervo.

L’acido urico è il prodotto della disgregazione delle proteine, sia di quelle del corpo, sia di quelle assunte mediante l’alimentazione.

Le cellule che si disgregano formano acidi urici, che attraverso il sangue, vengono condotti agli organi escretori: i reni e i pori dell’epidermide.

Ma questi ultimi possono espellere solo una determinata quantità di cristalli di acido urico.

Se il consumo di proteine è troppo alto oppure se nel corpo è presente un focolaio di pus che determina una continua disgregazione di proteine, allora si verifica un ingorgo e e i reni e i pori non possono più espellere acido urico.

L’acido urico e i suoi cristalli non sono facilmente solubili in acqua, quindi ci sono dei limiti alla concentrazione che il sangue – una soluzione acquosa – può portare con sé.

Quando i liquidi del corpo sono saturi di acido urico, questo precipita formando dei cristalli, e quindi compaiono dei forti dolori, per la pressione che i cristalli stessi esercitano sui nervi. Ciò causa i reumatismi."


Secondo queste considerazioni, per aiutare l'organismo ad eliminare la causa dei reumatismi consigliamo l'acqua alcalina ionizzata.
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Emanuele Sblendorio